Psicologo per bambini e adolescenti a Milano

psicologo per bambini e adolescenti a Milano

Chi Sono

Sono una psicologa dell’età evolutiva, psicoterapeuta di formazione psicoanalitica.
Ho concluso i miei studi presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano nel 2012, conseguendo la laurea in Psicologia dello Sviluppo. Successivamente nel 2017 la specializzazione in psicoterapia dell’età evolutiva presso la scuola SPP a Milano.
Ho collaborato con diversi enti tra cui consultori, UONPIA e diverse associazioni che si occupano di bambini e giovani adulti sofferenti di disturbi psicologici o che semplicemente stanno vivendo un momento di disagio.
Presso lo studio di Psicologia e Psicoterapia incontro bambini, adolescenti, giovani adulti, coppie e famiglie, proponendo due o tre incontri conoscitivi e solo se necessario la presa in carico del bambino/adolescente offrendo in base alle esigenze sostegno psicologico o un percorso di psicoterapia.

Perchè rivolgersi ad uno psicologo

Nella vita di tutti i giorni sperimentiamo momenti di tristezza, insoddisfazione, inadeguatezza: è normale.
Nella maggior parte dei casi riusciamo però a far fronte ai momenti difficili.
Può capitare però, di provare sentimenti in cui ci si senta ingabbiati o trovarsi in situazioni nelle quali prevalgano comportamenti e pensieri automatici, negativi, capaci di interferire con la nostra serenità e di impedire alle nostre aspirazioni di vita di realizzarsi.
La figura dello psicologo può essere utile per superare l’ostacolo senza incorrere in ulteriori problemi.
Ricordiamoci che lo psicologo non si occupa solo di malattie psichiatriche: il suo campo d’azione è anche quello della normalità. La sua attività consiste nell’aiutare il soggetto a superare con successo le normali sfide evolutive e far sì che la persona viva con maggiore benessere ed autoefficacia se stesso e il proprio ambiente.
Non ci sono certezze sull’efficacia della cura. Gli studi scientifici avvalorano i risultati positivi della psicoterapia, tuttavia prevedono una imprescindibile partecipazione attiva del paziente: al contrario, un’accettazione passiva della cura, potrebbe ostacolare, se non addirittura impedire, il buon esito del trattamento.

Quali sono le situazioni in cui può essere utile andare dallo psicologo?

• Se il malessere crea difficoltà di concentrazione e interferisce per con la vostra resa lavorativa;
• se non siete riusciti a risolvere il problema o a trovare giovamento dal consiglio di parenti o amici;
• se, a seguito di consulti medici o di altri specialisti, continuate a soffrire di “quel” disturbo;
• se avete pensieri o reazioni che non riuscite a controllare, né a spiegare;
• se evitate situazioni che prima ritenevate piacevoli e che, improvvisamente, vi creano disagio;
• se le vostre tensioni hanno ripercussioni sulla vostra salute, soffrite ad esempio d’insonnia, tachicardia o alterazioni dell’appetito;
• se vi sentite sempre tristi o preoccupati.

Alcune persone chiedono aiuto allo psicologo per superare un lutto, accettare la diagnosi di una malattia cronica o per acquisire il coraggio di porre fine ad una situazione. Lo psicologo non è un mago, né un santone che legge nella mente: non propone rimedi miracolosi né ha verità “buone per tutti”. Al contrario, lo psicologo è in grado di mobilitare le risorse che ogni persona già possiede, è un professionista che, come un abile sarto, riesce ad adattare l’abito a chi lo dovrà indossare, tagliando, ricucendo e rendendo così il capo il più possibile armonico al gusto e al fisico della persona.

Invia
Serve aiuto?
Grazie della richiesta, risponderò a breve.